PROGRAMMA FESTIVAL 2024
Estate 2024: eccoci alla quinta edizione del Festival IN MEZZO SCORRE IL FIUME che ci conduce in percorsi fra arte musica e natura.
Il Festival diretto da Luisa Cottifogli fa parte di Bologna Estate 2024, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna – Territorio Turistico Bologna-Modena.
Nel 2024 IN MEZZO SCORRE IL FIUME cammina nelle Valli Santerno, Sillaro, Idice, Quaderna, Senio e Valsellustra fino a scendere in pianura, in luoghi spesso decentrati e di confine la cui bellezza naturalistica, paesaggistica e storica non ha eguali.
I territori interessati sono fra Emilia, Romagna e Toscana, nei comuni di Bagnara di Romagna, Casalfiumanese, Castel del Rio, Castel San Pietro Terme, Fontanelice, Imola, Lugo, Mordano, Monterenzio, Ozzano, Riolo Terme, Firenzuola, Palazzuolo sul Senio.
L’anteprima riuscitissima del Cantamaggio ha portato la questua tradizionale romagnola nei più bei borghi della pianura fra l’imolese e il ravennate: a Mordano, a Bagnara di Romagna, a Belricetto e poi a Passogatto nel lughese.
Clicka qui sotto e vedi il video della tappa di Mordano:
Cantamaggio 2024
Ecco i primi eventi del Festival:
♥ Sabato 29 giugno – Una sera sui calanchi
Ore 18.00 – in partenza dal parcheggio del cimitero di Casalfiumanese una passeggiata panoramica di circa un’ora su strada asfaltata, per arrivare al Podere Bartoletti in via Pineta 11, dove ci accoglieranno alcuni coltivatori locali con i loro prodotti e dove ci aspetteranno Marco Tadolini e Matteo Rimini, da anni protagonisti della scena folk italiana.
Marco Tadolini inizia lo studio delle zampogne italiane già alla fine degli anni ’70, in collaborazioni con ensemble prestigiose quali Oni Wytars e Bevano Est. Matteo Rimini é considerato uno dei virtuosi più apprezzati a livello nazionale nell’ uso di cornamuse ad impianto celtico ed è Cornamusa solista dell’ Orchestrona della Scuola di Musica Popolare di Forlimpopoli. Assieme creano sonorità che spaziano da quelle tradizionali degli zampognari meridionali a divertenti accostamenti di strumenti popolari provenienti da zone assai lontane tra loro, come Musette in Sol, Tamburelli, chitarra flamenca. Entrambi fanno parte della Scuola di Musica Popolare di Forlimpopoli, dove svolgono anche attività di docenza.
Dopo il tramonto, verso le 21.00, partirà un’escursione sui calanchi sotto la luna: una salita di circa un’ora su strada asfaltata che poi diventa sterrata.
♥ Domenica 30 giugno – Tra grani antichi e antichi mulini
Belvedere (Castel del Rio), Vicchio
Ore 16.00 – partenza dal parcheggio del cimitero di Belvedere, escursione fra le coltivazioni di grani antichi dove si potranno cogliere e osservare le spighe mature e discesa all’antico mulino di Vicchio, a cura di Corrado Arienti.
Ore 18.30 – concerto campestre di Enrico Guerzoni uno dei violoncellisti italiani più eclettici e propositivi, compositore e arrangiatore che ama sperimentare un repertorio che va dal classico al jazz, dal rock alla musica tradizionale. Con il figlio Tiziano, anche lui eccellente violoncellista, forma il duo Guerzoncellos. Fra le sue collaborazioni di spicco figurano Zucchero, Renato Zero, Battiato, Fresu, Capossela, Morandi, Dalla, Celentano.
L’evento è organizzato in collaborazione con Corrado Arienti e Piero Baraccani.
Per info e prenotazioni escursione: 340 6009511
♥ Mercoledì 3 luglio – Tradizionale e contemporaneo
A Imola, all’interno di un piccolo gioiello poco conosciuto persino agli imolesi, il chiostro dell’antica chiesa di Santa Maria in Regola in via Cosimo Morelli 8, andrà in scena il concerto “InSolo” di Riccardo Tesi, organettista e compositore, considerato uno dei musicisti più audaci e autorevoli della scena world europea, uno dei pionieri della riscoperta dell’organetto diatonico in Italia, strumento popolare del quale ha rivoluzionato il linguaggio e ampliato il vocabolario al di là della tradizione. Tra le sue innumerevoli collaborazioni internazionali spiccano i nomi di Fabrizio De Andrè, Giorgio Gaber, Ivano Fossati.
All’interno del chiostro è ancora presente una pianta di vite che risale al 1600: oggi nel 2024 è un prezioso pezzo di storia botanica! Per rimanere in tema, alla fine del concerto verrà offerta agli spettatori una degustazione di vini dell’Azienda Bassi di Calderara di Reno.
Ore 17.30 – visita a Santa Maria in Regola a cura di don Pierpaolo Pasini
Ore 18.30 – concerto “InSolo” di Riccardo Tesi nel chiostro.
L’evento è organizzato in collaborazione con ASCOM (Imola di Mercoledì) e con don Pierpaolo Pasini.
♥ 6 luglio – Sperimentazioni di bellezza nel bosco
Alle ore 17.30: appuntamento in via Valsellustra n.51, un giardino da dove parte una visita guidata nei boschi per scoprirvi le installazioni artistiche dello scultore Decio Zoffoli, artista tenace ed eclettico, designer che lavora dagli anni 70 utilizzando cemento, terracotta, ferro, vetro e qualsiasi altro materiale che gli ispiri l’opera, meglio se riciclato. E al centro l’uomo con le debolezze, i sentimenti, le aspirazioni, le emozioni e il suo rapporto con la natura.
Luisa Cottifogli, prenderà ispirazione dalle opere esposte lungo il sentiero per “scolpire” e “dipingere” con la propria voce e sperimentando anche attraverso la voce dei partecipanti in una sorta di “circle song” boschivo, un’improvvisazione guidata con l’orchestra di voci di chi vorrà partecipare.
Sono sperimentazioni di bellezza nei quali l’essere umano, attraverso creatività ed empatia, mette in contatto la natura delle proprie emozioni con la natura circostante.
L’evento è organizzato in collaborazione con Clio Piatesi.
♥ Domenica 7 luglio – Rumì, viaggio all’alba in una Romagna antica
Ore 5.36 – l’ora esatta in cui il sole fa capolino all’orizzonte a Bagnara di Romagna, dove in zona archeologica medievale (la cosiddetta Bagnara antica ai Prati di Sant’Andrea, via Lunga 2/a, incrocio via Fossette), si svolge un suggestivo concerto all’alba, con Luisa Cottifogli (voce, looper) e Gabriele Bombardini (chitarra, live electronics).
Davanti ad un bel pilastrino settecentesco dedicato alla Madonna si è scelto di far arrivare idealmente Rumì, e’ Rumì d’Santa Mareja, il Romeo di Santa Maria come lo chiamava la gente, un personaggio realmente esistito nel 1800 sulle strade della bassa romagnola, un mendicante che cantilenava la sua orazione alla Madonna presso i mercati o sulla soglia delle case, per riceverne in cambio un tozzo di pane.
Un concerto che unisce magicamente suoni contemporanei e parole di un mondo passato, un progetto e un disco che ha ricevuto bellissime recensioni dalla critica nazionale e internazionale, vincendo il Premio Imola in Musica 2008.
Al termine del concerto l’archeologo Maurizio Molinari, che ha condotto gli scavi dal 2005 al 2021 in varie campagne per il recupero di Bagnara antica, conduce la visita agli scavi.
L’evento è organizzato grazie al contributo del Comune di Bagnara di Romagna.
♥ Martedì 9 luglio – Ispirato alla notte
Alle ore 20.00, a San Martino in Pedriolo (piazzetta di via Longo) prima di partire per i prati di Fiagnano in una salita notturna di circa mezz’ora su strada asfaltata, ci prepariamo spiritualmente con un concerto dedicato alla notte, attraverso le composizioni di autori classici che hanno descritto con la loro musica notte, luna e stelle:
al pianoforte Caterina Criscione, pianista, concertista, docente, musicologa e counselor per la relazione di aiuto.
Alle ore 21.00 gli esperti dell’Associazione Astrofili Imolesi ci accompagneranno verso Fiagnano facendoci scoprire il cielo con le sue costellazioni e i suoi pianeti, intervallati dalle note del sassofono di Ambra Zotti, una giovane concertista che sta ultimando gli studi presso il conservatorio di Cesena, perfezionandosi con maestri internazionali ed è già vincitrice assoluta di più premi nazionali.
L’evento è organizzato in collaborazione con la Proloco di San Martino in Pedriolo.
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PROGRAMMA FESTIVAL 2024
A presto!
Per info e prenotazioni eventi 2024
(dove non venga indicato diversamente):
351 6812880 / framusicaenatura@gmail.com